Virus incastra un vigile urbano di Carmignano (Prato): migliaia di foto e video di bambini sul computer di lavoro
Il materiale pornografico scoperto da un tecnico intervenuto sulla postazione dell'agente. Sequestrate 153.347 immagini e 1117 filmati

Il materiale era contenuto in una cartella sotto il falso nome di Archivio/Autovelox/mio". In realtà si trattava di una serie di immagini e di video dal carattere pedopornografico. A scoprirli un tecnico chiamato per rimuovere un virus nel computer che era la postazione di lavoro di un agente della polizia municipale di Carmignano, nel pratese. L'uomo o stato rinviato a giudizio con la pesante accusa di detenzione e accesso a materiale pedopornografico.
L'informativa del Pm
L’imputato "consapevolmente si procurava e deteneva, per via telematica ingente materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni 18 (in molti casi anche in tenera e tenerissima età) inerenti rapporti sessuali tra loro e con adulti, in scene di autoerotismo e di nudo)", scrive il pubblico ministero Sandro Cutrignelli nell’informativa al comandante della municipale dopo aver esercitato l’azione penale rinviando a giudizio l’agente
Una miriade di files pedopornografici
Gli investigatori hanno sequestrato. Numeri incredibili di cui ora dovrà ripsondere l'uomo residente in provincia di Firenze ma che ha prestato servizio tantissimi anni nel corpo della polizia municipale di Carmignano ed è stto immediatamente sospeso dal comandante una volta venuti alla luce i fatti. Le condotte contestate, gravissime, si sarebbero protratte nel tempo: dal maggio 2015 fino all’autunno dell’anno scorso.