Marlia (Lucca), Mimì rivive nella nuova collezione di Dior e nel suo teatro
Una mostra dedicata alla nobildonna nella Palazzina dell'orologio di Villa Reale

Donna raffinata e straordinaria, colta e mecenate, che nella sua Villa Reale di Marlia (nel comune di Capannori, in provincia di Lucca) ha ospitato e portato alla fama i più importanti nomi dell’arte, del teatro e della letteratura del Novecento, da Salvador Dali a Jean Cocteau a Alberto Moravia, Mimì Pecci Blunt rivive oggi grazie a Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa di Dior , che l’ha scelta come fonte di ispirazione per la sua nuova collezione Cruise 2026, presentata nei giorni scorsi a Roma, e che ha acquistato e restaurato il suo teatro, La Cometa, a Roma, dietro il Palazzo Pecci Blunt a un passo dal Campidoglio.
La mostra per Mimì...
E proprio in occasione della recentissima riapertura del teatro della Cometa, Maria Grazia Chiuri ha voluto una mostra dedicata alla contessa e ai suoi amici del jet set internazionale, ospitando una selezione di materiali dell’Archivio “Grönberg – Villa Reale di Marlia” che rimarranno al teatro fino a luglio 2025. Nei giorni scorsi è andata in scena anche una performance artistica diretta da Lorenzo Salveti, ispirata al Bal blanc del 1930, una celeberrima festa che la contessa Pecci Blunt tenne nella sua dimora parigina, divenuta famosa in tutto il mondo grazie alle pagine di Vogue e di molte altre riviste internazionali.
... con richiami alla sorella di Napoleone
La mostra è oggi permanentemente allestita e visitabile nella Palazzina dell’Orologio, nel complesso di Villa Reale, dove prosegue lo studio dell’archivio documentario e fotografico di Mimì, che comprende documenti della vita di Mimì, come i suoi dischi, le sue riviste, la sua collezione etnografica e i cimeli appartenuti al prozio Papa Leone XIII, che e sottolineano non solo l’eclettismo e la vivacità intellettuale di Mimì, ma anche le evidenti affinità tra lei ed Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella dell’imperatore Napoleone e Principessa di Lucca dal 1805 al 1814
Il prezioso archivio di Villa Reale
L’approfondimento su Mimì per Maria Grazia Chiuri e il suo team è stato frutto di un lavoro certosino con l’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” negli archivi di Villa Reale, dove sono state ritrovate le fotografie del Bal Blanc come anche tutti i materiali relativi al teatro della Cometa, ora esposti a Roma. Grazie a questi, la direttrice creativa di Dior ha potuto ricreare le atmosfere delle feste di Mimì degli anni ’30 nella sfilata Dior Cruise 2026, tenutasi nei giorni scorsi a Villa Albani Torlonia a Roma, che ha visto moltissimi ospiti del cinema e non solo per il grande evento.