Aeroporto Firenze, no di Prato a parere compatibilità ambientale
Sindaca: 'Pronti anche alle vie legali per tutelare cittadini'

Ampliamento dell'aeroporto di Firenze, il Comune di Prato non rilascia il parere sulla compatibilità ambientale. "Non sussistono al momento le condizioni per l'espressione di un parere informato e motivato da parte dell'Amministrazione comunale di Prato in merito alla compatibilità ambientale del progetto", queste le parole del dirigente del servizio ambiente Francesco Caporaso e del responsabile dell'unità tutela dell'ambiente e sicurezza Francesco Sanzo in merito alla documentazione fornita da Toscana Aeroporti all'interno del procedimento di Via/Vas integrato per il project review del Piano di sviluppo aeroportuale al 2025 che prevede la realizzazione di una pista con orientamento solo in parte modificato rispetto all'ipotesi bocciata dal Tar della Toscana e dal Consiglio di Stato su ricorso anche del Comune di Prato.
"Un progetto che secondo la documentazione fornita dalla società aeroportuale - così la nota del Comune -, rischia di aggravare il carico di inquinamento acustico, diurno e notturno, per le zone di Cafaggio, San Giorgio e Santa Maria a Colonica, ma anche per Mezzana e Casale.
L'impegno di Toscana Aeroporti alla sostituzione degli infissi delle abitazioni che si trovano nelle aree dove sono previsti superamenti dei limiti, appare del tutto inadeguato e sottende l'impossibilità di apertura delle finestre".
"La documentazione fornita e le risposte alle nostre osservazioni non hanno sciolto alcun dubbio sull'impatto che la nuova ipotesi di pista avrebbe sul territorio pratese. - afferma la sindaca Ilaria Bugetti -.
Per questo non arretreremo di un passo e nel caso il procedimento ministeriale vada avanti con esito favorevole per il proponente, siamo pronti a rivolgerci ai tribunali competenti per far valere le nostre ragioni e tutelare la salute dei cittadini e la vivibilità delle zone che saranno interessate dai sorvoli".