Fiorentina, corsa a tre per il nuovo tecnico. Ma occhio agli outsider
Nel domino delle panchine, Baroni avanti a Sarri e Pioli. Commisso tace, Pradè lavora nonostante i pesanti attacchi della curva Fiesole

“Uno di voi” scrive sui social David De Gea dopo la frima sul prolungamento di tre anni con la Firentina. E meno male, verrebbe da dire. Perché in questo momento di senso d'appartenenza, in casa viola, se ne sente decisamente il bisogno.
Poche certezze
Con il presidente Commisso lontano anni luce, lo stato dell'arte è poco confortante: ampiamente sfiduciato dai tifosi, il direttore sportivo Pradè viene descritto come provato e sebbene continui a lavorare vive come mininmo ore di riflesione. A così breve distanza dalla rescissione consensuale con Palladino corredato da un patto di riservatezza che ci impedirà di capire cosa sia realmente accaduto. l'allenatore ovviamente non c'è. Al netto della scelta di De Gea, tutti gli altri big incerti sul proseguio della loro avventura in riva all'Arno.
La scelta (a tre) del tecnico
Va da sé che il problema più urgente sia la scelta di un nuovo tecnico. Il presidente, tutt'altro che intenzionato a mollare nonostante l'attacco della curva Fiesole, vuole che si tratti di un profilo di un certo spessore, non di un altro che opti per Firenze anche per farsi esperienza.
Le sorprese (Tudor?) in una fase del genere non sono da escludere, ma la lotta sembra ristretta a tre allenatori. La candidatura più accreditata è quella di Marco Baroni che piace molto al Torino ma, una volta liberatosi dalla Lazio, potrebbe essere scelto anche per far leva sulla sua fiorentinità.
A proposito del club biancoceleste: l'offerta a Maurizio Sarri lo ha fatto vacillare. Il mister valdarnese si è preso qualche ora di riflessione (aspetatndo una telefonata dal Viola Park?) ma Lotito fa sul serio e l'accordo potrebbe arrivare subito dopo il week end, con buona pace di Pradè e collaboratori. Il ds ha pensato anche a Stefano Pioli, che però ha problemi burocratici per liberarsi dal ricco contratto con gli arabi dell'Al Nassr. Servirebbe aspettare luglio per poterlo ingaggiare.
Il nuovo calendario
Un'eventualità che in questo momento di marasma assoluto, la Fiorentina proprio non può permettersi. E non c'entra neppure più di tanto il fatto che venerdì prossimo, 6 giugno, sarà sorteggiato il calendario: in questo momento a tutto l'ambiente servono certezze. Come (almeno) quella che il portiere sarà ancora De Gea.