Fiorentina, i sorrisi al primo giorno di ritiro. Di Kean il più radioso

"C'è emozione per essere nuovamente a Firenze, alla Fiorentina. Per me è qualcosa di particolare. Questo è un grande club con tifosi attaccatissimi alla squadra".

In 3.000 al Viola Park

Stefano Pioli lo ha detto subito rimettendo piede in città. Anche se non sapeva che il pirmo abbraccio collettivo sarebbe stato soffocante per la nuova Fiorentina. Per salutare il vecchio-nuovo allenatore e la squadra che da oggi, lunedì 14 luglio, lavora a Bagno a Ripoli, stasera saranno in tremila.

Il sorriso di Kean

Ma solo perché il club in mattinata ha dovuto interrompere la possibilità di prenotarsi per il Viola Carpet, una sorta di benvenuto al gruppo a cui saranno presenti tremila tifosi. Di più, lo stadio curva Fiesole non può contenerne. Facile prevedere che l'applausometro s'impennerà per Pioli ma anche per Moise Kean. Altro che Arabia o fiato sospeso in vista delle ultime 24 ore in cui varrà la clausola rescissoria. A giudicare dal sorriso a 32 denti  (nella foto di copertina) con cui si è rimesso a disposizione della Fiorentina, il centravanti azzurro non ha nessuna intenzione di andarsene. Poi, nel mercato, mai dire mai ma al momento il popolo gigliato può sognare la coppia d'assi Dzeko-Kean, con Gudmundsson a supporto.

L'accoglienza a Pradè

Nella prima sgambata dell'anno tra i tre giocatori più talentuosi della rosa, è sembrato subito esserci feeling. In attesa di altri colpi, il ds Pradè gongola: dopo le feroci contestazioni dell'ultima parte della stagione, fin qui sul mercato ha lavorato benissimo. Avrà fatto cambiare idea, almeno in parte, ai tifosi?