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Finisce uno a zero
Fiorentina sempre più ammazzagrandi: battuta anche l'Atalanta
Grande secondo tempo della squadra di Palladino che dopo il gol del solito Kean non rischia mai e sfiora più volte il raddoppio
Stano il calcio, stranissima la stagione della Fiorentina. Dopo essere stato per la seconda volta sull'orlo dell'esonero, Raffaele Palladino ha di nuovo in mano il suo futuro, anche quello non così prossimo. Sotto gli occhi del presidente Commisso finalmente rientrato in città, ecco l'ennesimo scalpo di una grande al Franchi. Dopo Lazio, Milan, Inter, Roma e Juve, cade anche l'atalanta. Manco a dirlo sotto i colpi di un Kean sempre più decisivo: suo l'unico gol della partita.
Un secondo tempo da sogno
Secondo il tecnico viola, nello spogliatoio è tornata la magia, che si è rivista soprattutto nel secondo tempo in cui i viola verrebbero ampiamente meriato il raddoppio. Mentre de Gea contro il secondo miglior attacco della serie A non ha dovuto compiere neppure un intervento: lo ha salvato solo capitan Ranieri quando Lookman, con il risultato sullo 0-0, ha avuto l'unica palla buona della partita per i bergamaschi.
La scintilla
Lecito domandarsi che cosa sia scattato nello spogliatoio dal secondo tempo di Napoli in poi, perché nelle successive tre partite la Fioretina non ha più sbagliato, andando avanti in conference e restando attaccata al treno europeo attraverso il campionato dove è ancora settima, ma a 5 punti dalla Chaamions.
I "sassolini" del tecnico
"Non credo ci sia stato un momento in cui è scattato qualcosa, semplicemente sta pagando il magnifico lavoro che questi ragazzi stanno facendo fin dal ritiro. Perché l'impegno non è mai mancato da parte di nessuno. E oggi ci tengo particolarmente a sottolinearlo", ha detto l'allenatore nel post-partita.
