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Dopo due finali perse
Guelfi Firenze in festa: secondo scudetto nel football americano
Travolta (49-14) Ancona negli Stati Uniti con Fimiani grande protagonista
Dopo due finali perse contro i Panthers Parma nel 2023 e 2024, Firenze torna sul tetto d’Italia con una prestazione magistrale. È il secondo scudetto per i Guelfi (nella foto di copertina tratta da X, la festa finale), che si confermano tra le realtà più solide e spettacolari del football americano italiano.
Grande atmosfera negli Usa
I Guelfi Firenze travolgono Ancona al Glass Bowl di Toledo, negli Stati Uniti, dove si è disputato il 44esimo Italian Bowl. La squadra toscana ha battuto i Dolphins con un perentorio 49-14 al termine di una giornata di festa per il football americano italiano, con migliaia di spettatori e un’atmosfera da grandi occasioni.
Primo tempo senza storia
Dopo l’ingresso in campo e gli inni nazionali eseguiti dal vivo, il match ha preso il via con i Guelfi subito protagonisti. Il primo quarto si è chiuso sul 14-0 grazie alle marcature di Andrea Fimiani e Giacomo Mibelli, e il copione non è cambiato nemmeno nel secondo: Fimiani ha servito un altro assist a Stefano Bartoccioni, poi ha firmato personalmente il 28-0 che ha chiuso il primo tempo.
Ripresa in controllo
La ripresa ha visto ancora i Guelfi in totale controllo. Touchdown in sequenza per Cosimo Casati e Frankie Stola, fino al 42-0. Ancona ha trovato un sussulto d’orgoglio con la ricezione di Matteo Dazzani, ma i Guelfi hanno risposto ancora con Fimiani, protagonista assoluto di una stagione perfetta. Solo nei minuti finali i Dolphins sono riusciti ad accorciare ulteriormente le distanze con una segnatura di Antonio Nocera, trasformata da Dazzani per il 49-14 finale.
I riconoscimenti
Nel corso dell’intervallo è stato conferito un riconoscimento speciale a Lou Tosi, tra i pionieri del football americano in Italia, insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana dalla Console Allegra Baistrocchi. Premiato anche Fimiani, che dopo la sua prestazione impeccabile in cui è stato autore di tre touchdown e quattro passaggi decisivi, è stato nominato MVP della finale.
