Lucchese, spiraglio di salvezza: il giudice rinvia l’udienza

Arriva una boccata d’ossigeno per la Lucchese. Il giudice Giorgia Ricci ha rinviato al 21 maggio l’udienza decisiva sul possibile fallimento della società, concedendo altro tempo per valutare sviluppi concreti. La richiesta di rinvio è stata presentata dall’attuale amministratore Benedetto Mancini e sostenuta dalla curatela fallimentare, in attesa di novità rilevanti.

Uno spiraglio importante è arrivato infatti da Affida, main sponsor del club, che ha formalizzato il proprio interesse ad acquisire la società. Il fondatore di Affida, Stefano Grassi, ex calciatore rossonero, ha fatto sapere di voler contribuire al rilancio del club sia dal punto di vista economico che sportivo.

La decisione del giudice è stata presa anche alla luce di questa manifestazione d’interesse, che rappresenta un primo passo verso un possibile salvataggio. Ora si attende la presentazione di un piano concreto entro la nuova data.

Nel frattempo, la squadra è chiamata a restare concentrata sul campo. Il prossimo ostacolo si chiama Sestri, e la corsa alla salvezza passa anche dai risultati sportivi.

Parallelamente, l’impegno di chi ama davvero la Lucchese potrebbe rivelarsi decisivo per garantirle un futuro.