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Dopo il 3-2 del Picco
Pisa, ora si fa dura. La sconfitta di Spezia complica i piani di Inzaghi
I complimenti di D'Angelo non ingannino: gli aquilotti ora credono fortemente al secondo posto
Calendario e classifica alla mano, il Pisa resta favorito per il secondo posto che porta dritto in serie A, ma il sorriso sornione del tecnico dello Spezia dopo il rocambolesco scontro diretto del Picco che ha riportato i liguri a -3 da Inzaghi la dice lunga su quanto sarà difficile il finale di stagione per i nerazzurri.
Il calcese dell'allenatore dello Spezia
Al di là dei complimenti con cui l'allenatore dello Spezia Luca D'Angelo, ha riempito la sua ex squadra. "Conoscevo le qualità di questa squadra, ma vederla dal vivo mi ha fatto ancora più impressione. Siamo stati bravissimi a recuperare due volte e poi addirittura a completare la rimonta. Sarà molto dura ma vogliamo provare ad arrivare secondi, ce la giocheremo fino in fondo".
Un'inerzia che potrebbe cambiare
Già, peccato però che nel derby i toscani si siano fatti rimontare due volte e nella seconda circostanza lo Spezia abbia anche trovato il gol del definitivo 3-2. Va da sè che per il morale non sia certo un toccasana. Inzaghi si tiene la prestazione e fa bene, ma gli ultimi due ko consecutivi - mai successo prima in stagione - complicano le cose. Soprattutto perché sia sul campo del Sassuolo, sempre più avviato al primo posto, che appunto a Spezia, i nerazzurri avrebbero meritato qualcosa in più. Dopo che quasi tutto era sempre andato per il verso giusto, sono piccoli segnali che autorizzano il popolo nerazzurro a un filo di preoccupazione.
