La nota del Ministero

Trasferta a Seravezza vietata ai tifosi del Livorno dopo gli scontri del 25 febbraio

"Ticket inaccessibili per i residenti della provincia labronica"

Trasferta a Seravezza vietata ai tifosi del Livorno dopo gli scontri del 25 febbraio
Pubblicato:
Aggiornato:

A sorpresa, trasferta vietata domenica, 30 marzo, per i tifosi del Livorno a Seravezza.  Il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ha infatti vietato la vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Livorno.

Il tutto esattamente come nella scorsa stagione, quando non poterono partire per la trasferta di Lucca.

 Questo quanto si legge nella nota del Dipartimento di sicurezza pubblica del ministero dell'Interno: "Vi sono profili di rischio connessi all'acerrima rivalità tra la tifoseria livornese e quella massese, anche per la diversa ideologia politica, sfociata nel recente passato, in turbative per l’ordine pubblico.

Al merito si evidenziano i gravi disordini accaduti in occasione dell’incontro Pro Livorno-Massese del 25 febbraio 2024, allorquando i tifosi della Massese, al termine della gara si sono scontrati con ultras del Livorno Calcio a loro volta impegnati in altra gara disputata in casa dalla loro squadra.

Ritenendo altamente probabile che m occasione della gara in argomento, anche alla luce della vicinanza del piccolo centro di Seravezza con la provincia di Massa Carrara, possano essere posti in essere azioni ritorsive e verificarsi gravi turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica, si richiede al prefetto di Lucca, sentito il questore, di valutare la possibilità di adottare il provvedimento del divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Livorno".

Seguici sui nostri canali